nuovo-complesso-parrocchiale-maria-immacolata / Italia
Progettista | Mario Santo Paolo Caruso | |
Location | Via Gioacchino Rossini, 2 — 95030 Pedara CT IT | |
Nazione | Italia | |
Design Team |
Arch. Mario Caruso — Progettista / DL |
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Anno | 2015 | |
Crediti Fotografici |
Tutte le foto: © Mario Caruso — 2024 |
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Foto esterni
Descrizione del progetto
Luce e spazio, sacralità e preghiera.
Ambientato in un territorio in origine prezioso, definito da splendide luci e nette atmosfere, deformato nel tempo da interessi insensibile, il complesso parrocchiale è situato nella periferia meridionale di Pedara, piccolo centro della fascia pedemontana dell’Etna.
L’area di intervento, individuata dallo strumento urbanistico in uno spazio quasi di risulta, assume la forma di un trapezio fusiforme allungato, con il piano di campagna sottomesso rispetto alle principali strade adiacenti, ad intenso traffico veicolare.
Il progetto si è sviluppato con la volontà di definire uno spazio urbano, in cui la sua percezione, con la presenza definita ma serena degli edifici che lo determinano, costituisse un unicum dinamico e al contempo inclusivo ed accogliente.
Lo studio della luce, delle prospettive, dei percorsi e dei punti nodali di percezione ha portato alla definizione di volumetrie stereometriche asciutte, tese ad inquadrare e ri-ordinare quello spazio indeterminato, a segnare regola dove regola non c’è.
L’aula liturgica, luogo pensato per la preghiera e per la liturgia, è configurata, anche in ragione della migliore fruizione della Parola, attraverso semplici piani, giustapposti e composti a costituire un’aula in cui la direzionalità e la definizione dei fuochi di attenzione vengono determinati dalla posizione reciproca e sequenziale degli elementi piuttosto che dalla predilezione geometrica per l’assialità.
Come la vita, tutto è ordinato ma pure tutto muta in ragione dell’attimo e della posizione nello spazio, le relazioni si percepiscono in ragione del loro divenire.
I materiali utilizzati, con il loro cercato contrasto, a rappresentare i momenti della vita e della fede, soggiacciono alla luce, che sola da loro forma e sostanza, al suo costante mutare e perpetrarsi, presenza eterna che le tenebre non possono annullare.
Al pari delle nostre anime, nell’andirivieni delle stagioni della vita, nell’immensità della luce del Creatore.
Relazione illustrativa del progetto
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