MONESTIROLI ARCHITETTI – CHIESA DI SAN CARLO BORROMEO
Designer | TOMASO MONESTIROLI | |
Location | Via Edoardo Amaldi, 215, Fonte Laurentina, Roma, Italia | |
Design Team |
ANTONIO MONESTIROLI, TOMASO MONESTIROLI, MASSIMO FERRARI collaboratori: Claudia Tinazzi |
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Year | 2011 | |
Photo credits |
Marco Introini |
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Photo external
Project description
Nell’architettura sacra, l’architettura svolge pienamente il suo ruolo che è quello di trasmettere ed esaltare il senso di comunità e il significato del rito a cui tale comunità è rivolta.
La chiesa come “casa del popolo celebrante” si fonda su due parti che debbono avere tra loro un rapporto chiaro e di immediata lettura. L’aula come luogo della assemblea e il presbiterio, come luogo in cui si celebra il rito. Fra questi due luoghi va stabilita una relazione aperta, non di separazione fra due realtà diverse, ma di rapporto stretto, per cui l’una non avrebbe senso senza l’altra.
Questo è il motivo per cui il presbiterio si apre sull’aula dell’assemblea diventandone una parte inscindibile, uno spazio definito su tre lati e aperto sul quarto entro cui si conclude l’azione liturgica.
E’ il luogo centrale verso cui tutto lo spazio che lo circonda è rivolto.
Nel nostro progetto questo luogo è alla base di una torre. Le mura del presbiterio vanno oltre il tetto dell’aula dell’assemblea, vanno a prendere la luce con un grande lucernario.
Il secondo elemento, l’aula dell’assemblea, è definito da un recinto quadrato che gira intorno alla torre-presbiterio. Nel recinto, in cui si entra da una grande porta collocata in asse al presbiterio e da due porte laterali, si raccolgono i fedeli e sono distribuite tutte le attività che fanno parte della funzione liturgica. Su un lato del presbiterio il fonte battesimale, sull’altro la custodia eucaristica, accanto alla cappella feriale, ben visibile dall’aula. Il recinto che delimita chiaramente il luogo del culto è illuminato dall’alto. I lucernari sopra il recinto si ingrandiscono progressivamente dall’ingresso alla cappella feriale accanto al presbiterio per aumentare la luce verso il fondo dell’aula, per invitare ad andare là dove è custodito il sacramento o dove si svolge il battesimo. Al centro il presbiterio è illuminato dall’alto da una luce propria, forte, bianca. Tutto porta in quel punto.
Illustrative project report
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Technical drawings