STIGLIANO RUOTOLO – CHIESA MADONNA DELLA GRAZIA
Designer | Marco Stigliano | |
Location | Via Mons. G. Ruotolo, 76123, Andria, Italy | |
Design Team |
Arch. PhD Marco Stigliano |
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Year | 2019 | |
Photo credits |
(est01-est02-est03-est04-est05-int01-int02-int04: Marco Stigliano) (int03-int05: Samele Fotografia) |
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Photo external
Project description
Il contesto in cui sorge la nuova Chiesa è caratterizzato da quello spessore paesaggistico in cui l’arcaica campagna premurgiana si contamina con l’urbanizzazione della periferia degli anni ottanta e novanta in gran parte priva di qualità architettonica e sopratutto di qualità degli spazi aperti.
Pertanto il nuovo edificio che si doveva progettare sarebbe sorto isolato nella campagna urbana, questa condizione quasi metafisica ha comportato una riflessione sul ruolo paesaggistico della chiesa e sul suo essere madre-matrice di sviluppo urbano di quel territorio.
Nel 2014 sono iniziati i lavori per la costruzione del nuovo complesso parrocchiale denominato “Madonna della Grazia”, che ha visto la sua inaugurazione nel maggio 2018. Il Committente, Mons. Giuseppe Ruotolo, ha finanziato interamente l’opera donandola alla comunità parrocchiale.
Il nuovo complesso parrocchiale è caratterizzato da una semplice articolazione degli spazi che trova giustificazione nei concetti sostenuti ed indicati dal Concilio Vaticano II: “ricercare piuttosto una nobile bellezza nella semplicità, che una mera sontuosità”.
Il corpo di fabbrica principale che coincide con l’aula liturgica si rappresenta esplicitamente nella immagine esterna di grande cubo lapideo compatto e massivo, in cui le finestre sono tagli nella massa e l’esattezza geometrica è chiara.
Lo spazio della chiesa al suo interno si contrappone alla sua immagine esterna, una grande aula centrale inondata di luce naturale che piove dall’alto, in cui i colori caldi delle superfici lignee accolgono e proteggono.
La scatola spaziale più interna ed intima coincide con la proiezione del grande controsoffitto ligneo, il luogo dell’assemblea, definita spazialmente da un involucro effimero costituito da un graticcio di doghe di legno, che sospese dal controsoffitto non giungono al suolo, delimitano ma non interrompono, contengono ma non opprimono.
Illustrative project report
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Technical drawings