Detail of the project ed. 2024

chiesa-del-san­­to-spir­i­­to / Italia

Design­er Enri­co Maria Raschi
Loca­tion Via Don Taz­zoli, n°4, 46020, Pegog­na­ga, MN
Nation Italia
Design Team

Arch. Enri­co Maria Raschi, Arch. Sara Lonardi

Year 2022
Pho­to credits

San­to Spirito_004 Andrea Pirisi
San­to Spirito_006 Andrea Pirisi
Pegognaga-2022–07_8932 Mar­co Introini
Pegognaga-2022–07_9239stitch Mar­co Introini
Pegognaga-2022–10_10191 Mar­co Introini

Pegognaga-2022–10_10583 Mar­co Introini
Pegognaga-2022–10_10548 Mar­co Introini
Pegognaga-2022–07_9077 Mar­co Introini
Pegognaga-2022–10_0088 Mar­co Introini
Pegognaga-2022–10_0034 Mar­co Introini

Pho­to external

Project descrip­tion

Il nuo­vo com­p­lesso sos­ti­tu­isce la prece­dente par­roc­chiale, ormai inag­i­bile, eretta negli anni Cinquan­ta sul sito di una chiesa sei­cen­tesca. Il prog­et­to svilup­pa il con­cet­to di palinses­to architet­ton­i­co per preser­vare la memo­ria di entrambe, con­ser­van­done le trac­ce: la vec­chia nava­ta diven­ta corte-gia­rdi­no e la nuo­va aula sos­ti­tu­isce l’ex transet­to, occu­pan­do il sed­ime dell’edificio tar­do­baroc­co. Un muro di mat­toni rac­chi­ude un vol­ume a capan­na che emerge con un tet­to rivesti­to in zin­­co-titanio bruni­to. Il com­p­lesso si inte­gra così nel con­testo stori­co con una mod­er­na indi­vid­u­al­ità. Una pie­ga del fronte prin­ci­pale ver­so uno spazio rib­as­sato ospi­ta il por­tale prin­ci­pale riv­olto ver­so la piaz­za cen­trale del paese, offren­do riparo. La fac­cia­ta, rivesti­ta da un mix di mat­toni di varie tonal­ità, si pro­l­un­ga di lato in un cor­po bas­so a tet­to piano che rac­chi­ude ambi­en­ti per attiv­ità par­roc­chiali; gelosìe di mat­toni, tipiche dei fie­nili, mascher­a­no le aper­ture sul­la stra­da; una nic­chia nel fian­co sul­la corte-gia­rdi­no cela la fines­tra del­la cap­pel­la eucaris­ti­ca. L’aula è uno spazio cen­trale libero. Snel­li pilas­tri in cls rosato e aper­ture a tut­ta altez­za cor­rono sul perimetro: le alte finestre dif­fon­dono la luce che muta durante il giorno; quat­tro file di luci tubo­lari sospese scan­dis­cono l’interno. Pan­nel­li acus­ti­ci in cls scanala­to rive­stono le pareti e un “tap­peto” di pietra rosa del­la Lessinia unifi­ca la pavi­men­tazione grez­za del sagra­to ester­no e quel­la levi­ga­ta inter­na. I fuochi litur­gi­ci real­iz­za­ti con la stes­sa pietra, inte­gra­no ele­men­ti di recu­pero. Gli scavi di fon­dazione han­no sve­la­to una strat­i­fi­cazione di antichi edi­fi­ci di cul­to: tre asole rica­vate nel pavi­men­to ren­der­an­no vis­i­bili alcune par­ti in occa­sioni spe­ciali, mostran­do il dial­o­go tra pre­sente e pas­sato. Sul fon­do del pres­bi­te­rio, illu­mi­na­to da un lucernario nascos­to, si tro­va il mosaico Ter­ra, sim­bo­lo di ‘Rinasci­­ta-Res­ur­rezione’, real­iz­za­to con fram­men­ti di mat­toni delle chiese demo­lite e tessere d’oro.

Explana­to­ry report of the project
Down­load report

Pho­to internal

Tech­ni­cal drawings

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