Detail of the project ed. 2024

chiesa-redem­p­­toris-mater / Italia

Design­er Manuel Giu­liano
Loca­tion Cin­isi, con­tra­da Piano Peri, PA
Nation Italia
Design Team

Stu­dio Kuadra
Arch. Grot­taroli Andrea
Arch. Manuel Giuliano

Year 2023
Pho­to credits

tutte le immag­i­ni sono di Moreno Mag­gi, https://morenomaggi.com/

Pho­to external

Project descrip­tion

L’approccio prog­et­tuale è par­ti­to dall’attenta anal­isi del­la situ­azione esistente e dal Doc­u­men­to Pre­lim­inare del­la Prog­et­tazione del Con­cor­so di Idee, le cui esi­gen­ze han­no trova­to rispos­ta nel nos­tro prog­et­to e precisamente:
— Ricer­ca di un’alta qual­ità estet­i­ca e tec­ni­­co-costrut­ti­­va con l’adozione delle più mod­erne tec­nolo­gie nel settore;
— Mas­si­ma atten­zione alle esi­gen­ze fun­zion­ali. La fun­zione ha un ruo­lo chi­ave e non sec­on­dario all’aspetto estetico;
— Rispet­to rig­oroso delle nor­ma­tive urban­is­tiche e del­la sicurez­za (fruizione inter­na ed ester­na, strut­turale, geo­log­i­ca, anti­ncen­dio, impiantistica);
— Ricer­ca di sis­te­mi costrut­tivi inte­grati ten­den­ti al rag­giung­i­men­to di un buon gra­do di sosteni­bil­ità ambi­en­tale (Illu­mi­nazione e cli­ma­tiz­zazione — da anal­iz­zare atten­ta­mente in fase di prog­et­tazione defin­i­ti­va i rap­por­ti costi/benefici);
— Adozione di mate­ri­ali ed impianti che favoriscono una facile ed eco­nom­i­ca ges­tione e manuten­zione dell’edificio (Facile acces­so agli ele­men­ti tec­no­logi­ci per mod­i­fiche e manuten­zioni – Mate­ri­ali durevoli privi di par­ti­co­lari manutenzione);
— Adozione di sis­te­mi tec­nol­gi­ci evo­lu­ti ten­den­ti a favorire il risparmio ener­geti­co durante l’esercizio (cli­ma­tiz­zazione ed ener­gia solare);
— Ricer­ca fun­zionale ori­en­ta­ta al mas­si­mo sod­dis­faci­men­to delle esi­gen­ze liturgiche.
Lo spazio-chiesa sarà cos­ti­tu­ito da un mono­lite rivesti­to in mate­ri­ale lapi­deo o sim­i­lare affi­an­ca­to da una torre cam­pa­naria iso­la­ta, che sem­br­erà emerg­ere dal ter­reno, qua­si ad unir­si con il cielo, evo­can­do in chi­ave con­tem­po­ranea le antiche tor­ri pre­sen­ti sul ter­ri­to­rio cir­costante. L’uso sim­bol­i­co del­la pietra o sim­ilpi­etra, oltre a richia­mare la sto­ria dei luoghi evo­ca le sacre scrit­ture con vari e noti riferimenti.
La com­po­sizione architet­ton­i­ca si avvale anche del­l’u­so mis­ura­to del­la luce, che esalta le forme e i col­ori del costru­ito. Alcu­ni ambi­en­ti, solo appar­ente­mente ipogei han­no delle fora­ture sul tet­to gia­rdi­no che por­tano luce zen­i­tale all’in­ter­no, men­tre la nava­ta del­la chiesa, gra­zie ad uno sfal­sa­men­to del­la cop­er­tu­ra, è illu­mi­na­ta da una cas­ca­ta di luce zen­i­tale arric­chi­ta in alcune zone (cro­ci­fis­so e fonte bat­tes­i­male) da prese di luce pun­tifor­mi che sca­tur­iscono dal­la muratu­ra in pietra, come una grande punteggiatura.
Inter­na­mente lo spazio del­l’assem­blea si apre ver­so l’ester­no solo sul lato ovest dove una grande vetra­ta guar­da sul “gia­rdi­no degli ulivi”. In questo ele­men­to forte­mente evoca­ti­vo e scenografi­co, inter­no ed ester­no si “fon­dono” al pun­to che le pietre del gia­rdi­no ester­no sem­bra­no entrare all’in­ter­no del­lo spazio eccle­si­as­ti­co e la vetra­ta che li divide sem­bra real­mente incas­to­na­ta nel­la roccia.
Un muro rivesti­to in tufo o mate­ri­ale sim­i­lare, rac­chi­ude il gia­rdi­no e con­voglia lo sguar­do del fedele ver­so il cielo e il monte Lon­ga diven­tan­do lo sce­nario nat­u­rale che fa da sfon­do all’assem­blea e al fonte bat­tes­i­male. Di grande sug­ges­tione è anche la sor­gente d’acqua che sca­turen­do dal gia­rdi­no, scorre sino ad ali­menta­re il fonte battesimale.

Explana­to­ry report of the project
Down­load report

Pho­to internal

Tech­ni­cal drawings

BACK TO PROJECTS PAGE

 

×