complesso-parrocchiale-gesu-maestro / Italia
Designer | Paola Gatti | |
Location | Via Francesco Martorana 34, 92020, Racalmuto (AG) | |
Nation | Italia | |
Design Team |
Progetto di concorso: R. Rigamonti (capogruppo), Negozio Blu Architetti Associati, S. Garnero, artista Luisa Valentini, liturgista Don Paolo Tomatis |
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Year | 2018 | |
Photo credits |
Luisa Valentini/Negozio Blu |
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Photo external
Project description
La proposta progettuale è vincitrice della quinta edizione del concorso “Progetti Pilota” promosso dalla CEI nel 2008.
Il progetto del complesso parrocchiale, situato in un’area di espansione recente a Racalmuto, riprende alcuni caratteri delle antiche chiese cittadine per esprimere il senso della tradizione mediterranea attraverso forme contemporanee: la facciata della chiesa, intonacata di bianco, si distingue dai massicci muri perimetrali in pietra locale ed è leggermente concava, ritagliata dalla grande porta, dalla croce e dalle aperture delle campane.
L’aula è caratterizzata da una volta a botte in legno ed è orientata secondo un asse longitudinale che non si interrompe nella parete absidale ma prosegue verso un giardino racchiuso da alti muri grazie ad un’ampia vetrata opalina: la luce filtra attraverso l’immagine di Gesù Maestro che disegna l’intera vetrata e ne proietta il segno sul pavimento e sul soffitto della chiesa.
La distribuzione dinamica dei poli liturgici è volta a raccogliere l’assemblea intorno alla celebrazione: su un asse trasversale centrale sono collocati l’ambone, la sede del ministero e la cappella feriale. La ricerca di una forte integrazione tra arte e architettura ha portato a realizzare le opere e gli arredi liturgici per mezzo di trame metalliche traforate che rileggono in chiave contemporanea la tradizione religiosa locale e contrappuntano le superfici chiare e lineari del volume architettonico: l’altare è un rilievo di ramificazioni metalliche e foglie in bronzo; l’ambone, sollevato di due gradini, ed il fonte hanno forma di tronco di cono e sono risultati dall’intreccio di sottili ramificazioni, sviluppate ad accogliere il leggio e la vasca.
L’Aula liturgica non costituisce un volume isolato ma è il fulcro attorno a cui si collocano due volumi più bassi destinati a cappella feriale e servizi parrocchiali e i sottostanti locali del ministero pastorale, aperti verso il verde grazie al dislivello del terreno.
Explanatory report of the project
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Technical drawings