Det­ta­glio del pro­get­to ed. 2016

cap­­pe­l­­la-memo­­ria­­le-per-lar­­ti­­sta-pino-danie­­le / Stu­dio Spinelli

Pro­get­ti­sta  arch. Andrea Spinelli
Loca­tion  Cimi­te­ro di Maglia­no in Toscana
Desi­gn Team  

arch. Andrea Spinelli

Anno  2015
Cre­di­ti Fotografici  

Foto ester­ni:

Descri­zio­ne del progetto

L’intervento è sta­to rea­liz­za­to in un pic­co­lo spa­zio libe­ro tra due cap­pel­le esi­sten­ti al qua­le si acce­de al ter­mi­ne di una bre­ve asce­sa, duran­te la qua­le si intra­ve­do­no i segni del­la cam­pa­gna circostante.
Vol­tan­do­si poi ver­so val­le lo sguar­do si ampia e pos­so­no scor­ger­si in lon­ta­nan­za col­li­ne e coltivi.
La strut­tu­ra di pro­get­to pog­gia su una par­te basa­men­ta­le che stac­ca da ter­ra il luo­go del ripo­so rive­sti­to in tra­ver­ti­no bian­co loca­le, lo stes­so che fu scel­to dai fra­ti Bene­det­ti­ni per la rea­liz­za­zio­ne del vici­no mona­ste­ro di San Bru­zio, del qua­le la cap­pel­la cer­ca di rac­co­glie­re lo spi­ri­to di misti­ca con­nes­sio­ne tra archi­tet­tu­ra, cie­lo e natura.
La cap­pel­la è sta­ta con­ce­pi­ta come una mac­chi­na per la sere­na con­tem­pla­zio­ne del ricor­do. Lo sguar­do dell’osservatore si con­cen­tra, attra­ver­so una pro­spet­ti­va gui­da­ta, ver­so la foto dell’artista e suc­ces­si­va­men­te ten­de natu­ral­men­te a segui­re la luce per­den­do­si nel­la con­tem­pla­zio­ne del cie­lo sovra­stan­te inqua­dra­to dal­le bian­che pareti.
Il fon­da­le del­la cap­pel­la è occu­pa­to da una pala d’altare cur­vi­li­nea che si innal­za ver­so il cie­lo: la luce scen­de mor­bi­da­men­te su di essa entran­do dal­le gran­di vetra­te e crean­do uno sfon­do dol­ce­men­te illu­mi­na­to. Tale scel­ta com­po­si­ti­va è nata dal­la volon­tà di riu­sci­re a cap­ta­re anche la più fle­bi­le luce del mat­ti­no e ripor­tar­la all’interno del sepol­cro in modo tale da crea­re un luo­go sem­pre illu­mi­na­to che varias­se la tona­li­tà dei suoi rifles­si al varia­re del­le colo­ra­zio­ni del­la luce diur­na. Al cre­pu­sco­lo un sen­so­re per­met­te l’accensione dell’unica illu­mi­na­zio­ne pre­vi­sta nasco­sta in una sca­na­la­tu­ra del pia­no dell’altare che illu­mi­na in modo limi­na­re la pala sfu­man­do leg­ger­men­te ver­so l’alto.
L’allestimento inter­no del pic­co­lo memo­ria­le è sta­to rea­liz­za­to arti­gia­nal­men­te con legni di palis­san­dro: essen­za con la qua­le sono sta­te costrui­te mol­te del­le chi­tar­re suo­na­te dall’artista.

Rela­zio­ne illu­stra­ti­va del progetto
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Foto inter­ni

Dise­gni tecnici

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